Il The Pickwick Papers nasce dalla folle idea di Liberty, perchè non ha già troppo da fare, di creare un giornalino a stampo mensile, vista la sua passione per la scrittura fin dalla tenera età e che aveva già riproposto seppur in forma diversa nel Titanic Gdr e nell'Outlander Gdr anni "Or-sooo-noo!" (cit.) e anche se sono andati persi le sono rimasti nel cuore.
I temi trattati saranno diversi e più disparati, divisibili in quattordici categorie che troverete sempre in alto con le iconcine.
E sono: Cibi e Bevande, Cinema e Televisione, Scienza e Psicologia, Meteo e Stagioni, Cultura e Storia, Natura e Ecologia, Animali, Giochi e Gdr, Antropologia e Sociologia, Geografia e Viaggi, Mistero e Paranormale, Arte e Architettura, Musica, Spazio, Libri e Poesia, Tecnologia.
Sono tanti argomenti potrete pensare come è giusto che sia, cari lettori. Ebbene, in questo giornalino senza pretese letterarie non si tratterranno tutti quanti insieme gli argomenti, ma verranno scelti volta in volta. Qualcuno insieme, qualcun altro sarà pre-scelto dalla Direttrice, dipenderà dagli argomenti.
Infatti, voi potrete comunque di volta in volta commentare il giornalino e proporre nell'apposito topic, degli argomenti o degli approfondimenti. Insomma ciò che più gradireste siano riportati per il mese successivo. Come avrete visto, saranno banditi argomenti come politica e religione, da sempre un motivo di litigio e divisione invece che di pura condivisione e conoscenza, come vorrebbe essere lo scopo di questo giornalino.
Il giornalino sarà di tipo mensile, e racconterà gli avvenimenti di quello precedenti, per avere un mese intero e una certa praticità.
Si spera nella buona educazione e che questo periodico non offenda nessuno, in quanto non è una mia iniziativa originale ma già usati in altri forum del circuito.
Si sa, noi umani si è un po' tutti una gran "balbettante bambocciona banda di babbuini" (cit.), ciononostante se questa banda può perfino imparare a ballare, allora potremo condividere anche questo momento piccolo insieme, non credete?
A voi la parola!

Cosa porta di nuovo questo mese?
A parte il radicale ed ormai evidente cambio di grafica a tema Jungle Cruise (film del 2021), con una skin per la prima volta non estranea, ma creata con la socia Mely per il fu Graphic Monsters.
Altra novità è la distribuzione delle sezioni. Sì, è cambiata ancora ma per una sorta di equilibrio, per cui le sezioni Off-Topic e Spam, invece di essere attaccate al primo blocco, sono state spostate in fondo al Blog, in un blocco a se stante.
Nella tabella home sono stati aggiunti i banner delle iniziative del Blog, in modo che chi voglia possa cliccarle e consultarle direttamente.
Mentre nella sidebar, sono state raggiunte le ultime discussioni, per trovare meglio i topic che preferite.
Altra news, sebbene non di prima mano, è che è stata riaperta la raccolta punti e la possibilità di fare un'intervista doppia con Liberty richiedendolo in Parlay in totale privacy, come già fatto dalla cara Vanessa.
Sono state riaperte anche i contest grafici, il primo sarà a tema Meduse, vi invito a parteciparvi, avrete premi sia da vincitori che vinti e comunque è per mettersi alla prova, nessuno verrà ghigliottinato, ve lo assicuro!

Da grande appassionata di mare e navi, ho seguito con molta curiosità e interesse da diversi anni tutte le novità che riguardavano il più famoso transatlantico nnella storia.
Proprio il Titanic, che tra la notte tra il 14 e il 15 Aprile del 1912, naufragò a causa della collisione con un iceberg, inabissandosi per sempre alle 2.30 del mattino, nelle acque dell'Oceano Atlantico.
Giace ancora lì nell'abisso, a 3810 metri di profondità, come santuario delle 1500 anime che perirono assieme alla fine di un'epoca chiamata la Belle Époque e un periodo di sfarzo e spensieratezza, culminato con la grande Guerra del 15/18.
Cameron ci fece un film nel 1997, "Titanic" che divenne un colossal ancora amato, e nel 2003 diresse anche il documentario "Ghosts of the Abyss", riguardante il relitto della nave - che ricordo è ormai un cimitero per la tragedia, visitandolo lui stesso in diverse occasioni.
Il 22 agosto 2010 l'Expedition Titanic diede vita a una spedizione che durò fino al 22 settembre, condividendo attraverso internet ogni scoperta fatta man mano che la nave veniva rivelata. Ricordo ancora l'emozione di chi come me seguiva ogni news giorno per giorno attraverso il Titanic Forum.
Nel 2012 fu inaugurato anche il Titanic Belfast Museum, uno dei musei più grandi dedicati al Titanic e statuto a Belfast, luogo d'origine della nave.
Ma per anni il Titanic giacque nelle acque in modo solitario e fu riscoperto solo nel 1985 grazie a Robert Ballard. All'epoca fu una grande e sensazionale scoperta e da allora le esplorazioni marine al relitto non sono mai cessate, suscitando sempre curiosità anche dopo ben 111 anni, all'attuale.
Ma che cosa ci affascinai della nave? I suoi lussuosi interni che la rendevano più un albergo galleggiante che una nave? Il fatto che sia affondata in modo così tragico? Gli errori commessi dalle persone? O i misteri che si è portata appresso?
Da sempre circolano voci circa maledizioni o complotti ai danni della nave stessa. Come ad esempio lo scambio con la gemella Olympic, oppure il suo codice che letto al contrario diventava un "No Pope". C'era chi diceva che la nave fosse stata affondata da un sottomarino tedesco o che fosse stata fatta affondare per il tracollo finanziario in cui versava la White Star Line e quindi incassare una specie di truffa all'assicurazione. Un'altra leggenda, più oscura, voleva protagonisti i grossi banchieri americani che mirava al controllo del sistema monetario americano , facendo salire le persone contraria a questo assise, e quindi eliminarle. C'è da dire che l'armatore del transatlantico, John Pierpoint Morgan detto J.P., all'ultimo non salì sulla nave. Un caso?
Non dimentichiamo la leggenda della mummia a bordo, questa non poteva mai mancare e che tutti coloro che avevano avuto a che fare con il vecchio sarcofago, erano morti o caduti in disgrazia.
La rotta stessa era maledetta, le testimonianze di vecchi lupi di mare che avevano solcato quelle acque, raccontavano di urla e pianti notturni che si perdevano nell'oscurità di tutti coloro che in quella tratta avevano perduto la vita. C'è chi dice che tutto ciò sia cominciato dopo l'affondamento del Titanic tanto da evitare quella tratta.
E per ultimo, non meno importante, il famoso romanzo "Futility, or the Wreck of the Titan" del 1898, ben quattordici anni prima dell'effettivo disastro. L'autore, Morgan Robertson, narrò le vicende di un transatlantico chiamato Titan, nel romanzo il più grande mai costruito e considerato inaffondabile, che nel mese di aprile ebbe una collisione con un iceberg nel Nord Atlantico naufragando in poche ore.
Ma a che punto è il Titanic? Quanto durerà ancora? Le stime non sono ottimali, in quanto una nave in ferro viene erosa in modo costante a una temperatura di 4° nel buio più assoluto e sotto una forte pressione e parzialmente, almeno la prua, piantata per quasi 20 metri nel fondale fangoso. La poppa è invece sprofondata a 600/800 metri dalla sua controparte anteriore, ed è quasi completamente distrutta. Tutt'attorno vi è poi un enorme campo di detriti.
A causa della fragilità del relitto è impossibile recuperarlo e il pezzo più grande nella parte di prua, fu recuperato nell'agosto 1998, ed è lungo 7,5 metri per 4,5 del peso di 20 tonnellate.
Inoltre, già dal 2010 è stato scoperto un nuovo batterio, rinominato "Halomonas titanicae" in virtù che si sta letteralmente mangiando la ruggine del Titanic. Probabilmente, entro circa, 15/20 anni la nave dei sogni verrà completamente mangiata via dai batteri; si ipotizza che entro il 2050 rimarrà solo un ammasso di ruggine e ricordi.
C'è però una bella notizia: nell'estate 2022 è stata condotta una scansione sottomarina per realizzare la prima scansione 3D digitale a grandezza naturale del Titanic. Le scansioni sottomarine sono state realizzate attraverso dei rover, controllati a distanza da una nave specializzata, che hanno trascorso più di 200 ore a ispezionare in lungo e in largo il relitto. Sono state catturate più di 700.000 immagini da ogni angolazione, raccogliendo materiale per creare un'esatta ricostruzione in tre dimensioni. Il risultato fornisce una vista unica dell'intero relitto come se fosse stato privato dell'acqua attorno, dando modo di vedere le reali condizioni della nave.

C'è vita nell'universo oltre a noi? E soprattutto, c'è vita in qualche altro pianeta accanto a noi? E quanto è grande l'Universo? Ha una fine? e cosa c'è nel mezzo? Sono le super domande che si chiedono tutti gli esperti da secoli ormai.
Ma la domanda principale é: noi, in questo Universo, dove siamo?
Noi terrestri non siamo altro che un piccolo puntino azzurro nella Via Lattea, la galassia a cui appartiene il nostro Sistema solare.
La stessa Via Lattea ha numerose piccole galassie satellite che sono gravitazionalmente a lei legate, come parte del cosiddetto Sottogruppo della Via Lattea per l'appunto.
Con la Galassia di Andromeda, è il membro principale del Gruppo Locale, un gruppo di galassie comprendente anche la Galassia del Triangolo e una ottantina di galassie minori, principalmente sono galassie nane.
Queste piccole (si fa per dire) galassie, assieme all'Ammasso della Vergine, sono contenuti nel Superammasso della Vergine che è compreso a sua volta, nel Superammasso Laniakea.
Anche lo stesso Laniakea è contenuto all'interno della struttura a filamento che è stato denominato Complesso di superammassi dei Pesci-Balena, che è una delle strutture più grandi dell'universo.
Vi state già perdendo vero? Solo così con queste indicazioni, potremmo perdere il sonno - e forse anche il senno - per capire dove siamo nell'Universo. E anche così, è solo un centesimo, un millesimo dell'Universo osservabile.
Ritorniamo a noi.
Il sistema solare si trova nella Nube Interstellare Locale, che a sua volta si trova dentro la Bolla Locale, a sua volta dentro la Cintura di Gould situata nei pressi del bordo interno del Braccio di Orione... ok fermiamoci qui. Insomma, sappiamo che la Terra, con Sole e annessi fa parte di questa Galassia Lattea.
Più precisamente nel braccio di Orione, chiamato anche Braccio Locale. Questo braccio si origina dal Braccio del Sagittario e presenta una biforcazione, con un ramo che segue l'andamento degli altri bracci di spirale e un ramo diretto verso i bracci esterni. In pratica, il braccio di Orione è posto tra quello del Sagittario e quello di Perseo.
Si, ma che parte di Galassia osserviamo da qui? Non è facile, ma ciò che vediamo è una parte della Fenditura del Cigno (Great Rift), un enorme complesso di nebulosità oscure e di polveri interstellari che funge da separazione fra la nostra area del Braccio di Orione, e la regione retrostante, delle grandi associazioni OB del Cigno e del vastissimo Complesso nebuloso molecolare del Cigno, la cui luce ci viene celata dalle nubi della stessa Fenditura.
Quindi non vediamo un braccio, ma un ricco campo stellare tra due bracci della nostra Galassia, che ci regala emozioni straordinarie se solo sappiamo dove e quando guardare.
E' possibile vedere la Via Lattea? A volte, in estate, quando il cielo è sereno, l'aria è pulita e non è inquinata, una piccola fetta di Via lattea è visibile anche nel nostro Cielo, lasciandoci a bocca aperta con gli occhi rivolti verso l'infinito.

È il mese dei prati erbosi e delle rose;
il mese dei giorni lunghi e delle notti chiare.
Le rose fioriscono nei giardini, si arrampicano
sui muri delle case. Nei campi, tra il grano,
fioriscono gli azzurri fiordalisi e i papaveri
fiammanti e la sera mille e mille lucciole
scintillano fra le spighe.
Il campo di grano ondeggia al passare
del vento: sembra un mare d’oro.
Il contadino guarda le messi e sorride. Ancora
pochi giorni e raccoglierà il frutto delle sue fatiche.